Foto di Sofi Brabant



L’esotismo ha bisogno di nebbie che schermino il paesaggio
non rivelandolo nella sua interezza.
Ha bisogno di legare i luoghi del desiderio con una serie di
informazioni spesso letterarie che sono più vicine al mito
che alla concretezza della storia.
La seduzione dell’altrove sembra nascere da una curiosità
già in parte appagata da visioni che stimolano e solleticano
il nostro pensiero desiderante.
Ma quindi aveva ragione Flaubert col suo disprezzo profondo
per l’esotismo che considerava un’emozione volgare, una
falsificazione della conoscenza?
Per Flaubert questa è la maledizione sghemba e infida dell’
amore idealizzato per i paesi lontani.
                                          Dacia Maraini da “La seduzione dell’altrove” 2010

Commenti

Post popolari in questo blog